LE ULTIME VICENDE
L’anno di svolta si ha intorno al 1534, quando un gruppo di profughi di origine greco-albanese in fuga dai Turchi si insediarono nell’area. I nuovi abitanti portarono la loro cultura compreso il rito ortodosso, di cui il ricordo non è andato del tutto perso.
Il nucleo originario del casale doveva recare un perimetro rintracciabile tra le attuali vie Milano, Goito, Melegnano, largo Principessa Elena, Corso Umberto I, largo Chiesa e Corso Cardinal Parente. Si trattava di un nucleo dalla forma assimilabile ad un quadrilatero verosimilmente dotato di cinta muraria corredate di varchi e porte d’accesso.
Nel 1862 con decreto di Vittorio Emanuele II, al nome su aggiunto “Monterotaro” per distinguerlo dagli altri.
Al 1874 è datata la “Fontana”, un abbeveratoio posto lungo l’asse stradale che conduceva a Colletorto.
Tra il 1896 al 1923 il fenomeno dell’emigrazione, soprattutto verso l’ America e l’ Argentina decreto l’inizio della disgregazione della comunità, che tuttavia fu sempre florida, dedica alle coltivazioni cerealicole intensive.